iProd MOP è recentemente entrata a far parte del prestigioso programma globale istituito da Intel e denominato Intel® IoT Market Ready Solutions.
Si tratta di un catalogo di Soluzioni IoT ‘chiavi in mano’, immediatamente implementabili, ritagliate per risolvere specifiche problematiche industriali, pre-integrate, scalabili e ripetibili che incorporano dispositivi ‘edge’ (hardware e software), connettività cloud, sicurezza ed analitica.
Abbiamo intervistato Paolo Righi (EMEA Lead Market Development Manager di Intel) con cui abbiamo piacevolmente discusso della posizione di Intel nel mercato dell’IoT Industriale, dell’interesse del colosso americano dei microchips verso la soluzione iProd MOP e dell’impegno nell’immediato futuro dell’offerta Intel in un mercato sempre più aperto a soluzioni flessibili, robuste e scalabili dove il connubio hardware e software è un fattore di competitività per le aziende che cavalcano l’onda dirompente della trasformazione digitale.
C’è un forte interesse delle Aziende verso l’IoT, qual è la posizione di Intel?
L’IoT è oggi particolarmente interessante nelle Smart Factory, le fabbriche potenziate dal digitale, dove è indispensabile per la produzione ‘intelligente’.
Questo mercato si stima possa raggiungere circa 400 Miliardi di dollari nel 2025 dagli attuali 220 Mld di dollari con un tasso medio annuo di crescita superiore al 12%.
Quindi un’opportunità estremamente interessante per Intel e i propri partner nel fornire soluzioni in molteplici applicazioni come, ad esempio, il riconoscimento automatizzato di difetti e la manutenzione predittiva, ridefinendo le priorità della forza lavoro, velocizzando la produzione, aumentandone la qualità e i margini di profitto, riducendo i costi operativi e gli scarti a tutto vantaggio degli obiettivi di sostenibilità e sicurezza.
Come è nata la collaborazione tra IPROD e Intel?
Diversi anni fa, osservando le varie applicazioni dell’IoT nei diversi segmenti di mercato, è stato evidente constatare come le soluzioni IoT fossero spesso di difficile implementazione e uniche, nel senso di essere ottimizzate su particolari processi e specifiche dell’utente finale. In altre parole, ottime soluzioni ma non ‘commercialmente’ disponibili e scalabili.Da qui l’idea di Intel di incrementare la collaborazione con aziende leader nell’IoT, facenti parte del programma Intel® Partner Alliance, sviluppando e creando un catalogo di Soluzioni IoT ‘chiavi in mano’ dette MRS (Intel® IoT Market Ready Solutions) immediatamente implementabili, ritagliate per risolvere specifiche problematiche, pre-integrate, scalabili e ripetibili integrando dispositivi ‘edge’ (hardware e software), connettività cloud, sicurezza ed analitica.
E da qui la collaborazione con iProd, in particolare iProd MOP, piattaforma Industria 4.0 che permette alle Aziende nel settore manufatturiero di incrementare produttività e qualità attraverso un modello innovativo pay-as-you-go basato su Cloud, disponibile come Intel MRS"
Cosa ci aspetta nell’immediato futuro?
Il futuro è Data Analytics e Intelligenza Artificiale ovunque!
Importante è la collaborazione con gli sviluppatori di software basati su Intelligenza artificiale (AI ISVs) come è il caso di AiProd, la prima applicazione di Intelligenza Artificiale Acustica integrata nella manifattura concepita da iProd, per rendere disponibili applicazioni pratiche ottimizzate su architettura Intel che offrano immediati risultati aziendali agli utilizzatori rendendo i servizi più flessibili, robusti e scalabili. L’offerta software Intel è vasta - afferma Righi - in particolare mi sento di evidenziare Intel oneAPI, un modello di programmazione trasversale a CPU, GPU, FPGA, e Intel OpenVINO, uno strumento open-source per ottimizzare e implementare applicazioni di Inference.
Dal punto di vista di offerta hardware sempre nuovi prodotti vengono offerti con particolare attenzione alle specifiche esigenze del mondo dell’IoT: virtualizzazione, real time, functional safety, equilibrio efficace fra edge e cloud computing, sicurezza, etc.…, mantenendo disponibili, comunque, a lungo le tecnologie precedenti come richiesto dal settore manifatturiero.
